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Siamo orgogliosi di poter condividere con voi una scelta importante: oggi parliamo di come SkinLabo si sia certificato Plastic Neutral in partnership con rePurpose Global.
Ogni anno collezioniamo allegri tubetti colorati sulle mensole dei nostri bagni, ma ci siamo mai posti il problema di che fine faranno?
Abbiamo fatto un passo indietro e ci siamo chiesti: “Quanta plastica immettiamo nell’ambiente con i nostri packaging ogni anno?”
Ecco la risposta: 11 tonnellate di plastica.
Probabilmente adesso avete la stessa espressione che abbiamo fatto noi.
E sapete quanta plastica immette l’industria della bellezza e del personal care ogni anno?
Più di 120 miliardi di unità di imballaggio a livello globale, la maggior parte delle quali non sono veramente riciclabili. Così ogni anno il 91% dei rifiuti di plastica del mondo finisce nelle discariche, viene incenerito o scaricato in fiumi e oceani.
Possiamo rimanere impassibili di fronte a questi numeri?
No. Vogliamo continuare ad amare i nostri prodotti e possiamo farlo impegnandoci a fare scelte più consapevoli per il benessere degli oceani, della natura e di tutto il pianeta.
Ci siamo chiesti se fosse possibile un mondo costituito solo da prodotti plastic free; la risposta probabilmente è no. Ognuno però può contribuire e SkinLabo ha iniziato già dal primo giorno del 2022, decidendo di certificarsi ufficialmente plastic neutral.Un impegno chiaro che punta a compensare la plastica che produciamo:
Siamo convinti che l’impegno nel perseguire un ideale o un valore, si dimostri con azioni concrete, per questo abbiamo sceltorePurpose Global come partner in questa nuova sfida.
rePurpose Global è la piattaforma, leader al mondo, nelle azioni contro la plastica, un movimento dedicato alla riduzione degli sprechi, al rilancio di vite umane e al ripristino dell'equilibrio della natura che coinvolge oltre 180 brand illustri fra cui Google e Colgate per citarne alcuni. Grazie all'impegno congiunto di questi attori e ora anche del nostro, ogni anno ben 5500 tonnellate di plastica vengono rimosse dalla natura.
Per SkinLabo vuol dire poter costruire un futuro più green e sostenibile e restituire al pianeta parte di quella bellezza che è anche il cuore dei nostri prodotti (il 90% di prodotti SkinLabo è origine naturale).
Fra i progetti certificati da rePurpose SkinLabo ha scelto di sostenere il Progetto Pavitra Parvat e la meravigliosa missione dei Waste Warriors: un gruppo di ragazzi indiani, che ha deciso di provare a cambiare il futuro, non solo per l’ambiente, ma anche per le persone.
Negli ultimi decenni la natura incontaminata di Derhandum, ai piedi dell'Himalaya, è stata devastata dall'inquinamento dilagante della plastica. Qui più del 50% dei rifiuti è in MLP(plastica multistrato), materiale che difficilmente viene raccolto in quanto più difficile da riciclare e quindi di scarso valore commerciale.
Questa è stata la missione dei Waste Warriors (Guerrieri dei Rifiuti): raccogliere la plastica più difficile, differenziarla e riutilizzarla attraverso il “Co-processing”*.
Siamo orgogliosi di sostenerli perché questo progetto non solo è amico dell’ambiente, ma anche solidale verso la popolazione indiana: oggi in India i lavoratori impiegati nella raccolta dei rifiutihanno un guadagno di meno di 5 dollari al giorno, lavorano in condizioni precarie e affrontano gravi discriminazioni, nonostante forniscano un servizio sociale necessario.
Il Progetto Pavitra Parvat punta a garantire ai lavoratori indiani e alle loro famiglie un salario equo, standard di sicurezza sul lavoro, l’accesso all’assicurazione sanitaria e alla formazione professionale.
Infine i Waste Warriors hanno capito una cosa fondamentale:senza educazione non ci può essere cambiamento e per questo si impegnano nelle scuole, per diffondere consapevolezza riguardo ad un consumo giusto e ad una buona gestione dei rifiuti.
*COS’È IL CO-PROCESSING? è il metodo di utilizzo dei rifiuti di plastica, in alternativa a materie prime quali carbone o combustibili fossili, come fonte di energia, in particolare nei forni per il cemento. Così, non solo si evita che la plastica finisca nell’ambiente, ma si sostituisce anche una fonte energetica altamente inquinante come il carbone.
Non si può parlare di vero impatto se non se ne possono fornire prove misurabili. Ecco i risultati che il nostro impegno è previsto che produca:
Certo, sarebbe ideale, ma la verità è che una percentuale di essa svolge una funzione fondamentale, quindi il suo utilizzo è inevitabile; talvolta rappresenta anche la soluzione più sostenibile.
Tuttavia, ridurre l’utilizzo di plastica - in particolare di quella vergine - a favore di packaging con maggior plastica riciclata è fondamentale e ci stiamo impegnando in questa direzione, anche grazie al sostegno di rePurpose.
Ora, se anche voi vi state domandando“Cosa posso fare concretamente per contribuire ad un mondo e a uno stile di vita più sostenibile?”, potete cominciare facendo attenzione a riciclare sempre nel modo corretto, ad essere coscienti delle vostre scelte e dell’impegno che investono i vostri brand preferiti, verso il pianeta.
E’ necessario essere più coscienti sia come aziende, sia come consumatori.
SkinLabo è orgogliosa di averlo fatto, impegnandosi in primis nella lotta contro l'inquinamento della plastica.
Scopri di più su questo progetto a questo link SkinLabo Goes Plastic Neutral